LECCA O LECCA LECCA?
I giapponesi dovrebbero stare attenti quando scelgono i nomi, soprattutto le cantanti. Oggi si è presentata in Portineria
BOTOX PARTY Volume 2
Settimana scorsa sono usciti tutti pazzi per Gabriel Garko. Persino il Corriere e Repubblica hanno pubblicato sulla loro home il volto modificato dell’attore.
I SEGRETI PER UNA PERFETTA PULIZIA DEL VISO
La cosa bella dei nonni è che ti raccontano spesso i fatti della loro vita, fanno uno sforzo enorme per aprire il cassetto della memoria antica e iniziano con i loro monologhi infiniti.
EXPO 2015 (Opening con il botto)
“Ciao sono Petunia non è che mi accompagneresti a prendere il biglietto dell’Expo?” “Non posso cara amica devo andare in un centro Tim perchè si è fulminato il cellulare” “Se vieni ti regalo il mio” “Stai scherzando vero?”
PRAY FOR NEPAL
Per sostenere la Croce Rossa Italiana in Nepal
L’ITALIA E’ LIBERA
Poi tuo nonno mi sposò per procura perchè non sapeva se sarebbe tornato dalla guerra. Me lo ricordo quando finì la guerra, era come se mi fossi sposata un’altra volta.
COSA MI ASPETTO DAI GIAPPONESI ALL’EXPO?
L’autostrada che collega casa mia con quella dei miei genitori passa in mezzo all’Expo. Ieri sera era chiusa, come spesso accade in questi ultimi tempi.
- E' successo ora, Italians do it better, Politichese, Raccolta differenziata, Teatro a volte, Volantinaggio web
BERLUSCONI IL MUSICAL
E’ ufficiale. Qui il sito. Ora dobbiamo aspettarci il gioco di ruolo con Salvini che combatte contro orde di extracomunitari, l’applicazione con la Santanchè che ti dice quando hai le mestruazioni, le marionette a forma di Renzi e Beppe Grillo,…
DA QUANTI ANNI I FRANCESI NON SI LAVANO IL SEDERE?
La guerra fra Italia e Francia è sempre stata fatta a tavola. E’ uno scontro fra titani se si parla di formaggi e vini. Una partita infinita in pasticceria.
FUKUSHIMA NO-GO ZONE
«Piango quando parlo. Piango quando guardo le mie fotografie. Ho pianto così tanto che non ho più lacrime. Hanno asciugato tutto. Ora, si puoi vedere che sto sorridendo…è perché mi sento un po ‘meglio. Ma non posso andare a casa…