PER GENTILE CONCESSIONE
Arriverà sotto mentite spoglie.
Sarà una regina bassa e un po’ bruttina, ma così brava con i suoi sudditi. Maldestra in cucina e capace di governare.
Cercherà il suo principe fino alla fine dei tempi e quando l’avrà trovato abdicherà. Sottovoce svelerà il segreto della felicità ad una cortigiana e poi insieme al suo amato sparirà attraversando il ponte levatoio.
L’erede rimarrà sul trono e si domanderà come muovere le scettro.
Avrà la forma di una ragazza scaltra, un po’ cinica e con i pantaloni a vita bassa. Vomiterà farfalle perchè le ali infastidiscono le pareti del suo stomaco. Distruggerà opportunità, regali e corredi matrimoniali. Non si abbasserà davanti a nessuno perchè sa che chi le sta accanto la sosterrà per quello che è.
Prenderà la testa e i fianchi di una giovane signorina senza padre. Cercherà di farle capire i valori del perdono, della sincerità e della fedeltà. Sbaglierà fino a perdersi, ma la lezione che avrà imparato aprirà nuove strade. Sarà madre e moglie grazie a lui.
E proprio lui ripartirà dopo aver fatto bene il suo mestiere, vagherà come un falco e vedrà in ogni dove. La sua visione sarà panoramica, ma pochi verrano scelti. Arriverà in picchiata pronto per afferrarti con i suoi artigli gialli.
Il sangue uscirà dalle ferite e il dolore che proverai per una volta sarà piacevole.
Aspetterai.
Aspetterai che arrivi qualcuno a curarti. Le cicatrici rimarranno, per ricordarti di averlo incontrato.
Stanco di volare, si fermerà.
La nuova configurazione prevede una nuova struttura materica. Ma siccome è subdolo si mescolerà al vento.
Non puoi più vederlo adesso. Eppure lo senti.
Ti farà perdere una partita di tennis al tie break, solleverà granelli di sabbia in spiaggia e sarà brivido sulla schiena.
Sarà un pianto incessante, strozzato fra testa e diaframma.
Resta fermo e ascoltalo. Ti parlerà all’orecchio.
Non potrai fare altro tra lunghe attese alla stazione e code in autostrada.
Il tuo cuore improvvisamente si allargherà così tanto, che i polmoni richiederanno più aria. Ti mancherà il fiato e cadrai in ginocchio. Le rotule non potranno sostenerti, lo caccerai come un uomo che chiede l’elemosina, perchè avrai paura di qualcuno che non appartiene alla tua routine.
Peccato! Per una moneta ti avrebbe dato un mondo nuovo.
Non scenderà dal Paradiso come un Dio. Anzi forse lo combatterà, sterminerà schiere di angeli, accuserà poveri Cristi di calunnia e vincerà.
Sarà bugia, teatrante e mimo. Non avrà bisogna di parole, gli basterà un sorriso per farti piangere.
Non chiederà più scusa, prometterà di darti un altro gettone per il giro in giostra. Ma tu dovrai essere pronto.
Dei suoi baci non avrai nausea, cercherai le sue mani dentro al letto. E se al tuo risveglio troverai il segno sul cuscino, non disperare, forse tornerà.
Lui ha tanto lavoro, fa fatica e non smaltisce.
Se non sarà travolgente forse avrà fatto male il suo compito. Non è perfetto, non lo è mai stato.
Si dice che chi troppo abbraccia nulla stringe. Per questo è raro trovarlo in discoteca, ad un concerto o in un’applicazione per single.
Quando morirà lo farà amandoti, sarà per sempre, ti strapperà dal silenzio, rivelerà le tue zone d’ombra e si accorgerà di te in mezzo alla folla.
Puoi prenderti tutto di lui, sviscerarlo come un coniglio. Sarà per una notte, per un anno o per tutta la vita.
Ricordati se accetterai la sua sfida, sarà dura, perchè in cambio chiederà i tuoi occhi, una spalla e mezzo cuore.
Dovrai imparare nuove lezioni, cambiare il tuo punto di vista e studiare il manuale dell’ultimo dei romantici.
In cambio vedrai…spezzerà la catene dell’incertezza, della delusione e costerà poco, come una lampadina a basso voltaggio.
Lui si ciberà dei tuoi giorni e se non starai attento scapperà di nuovo. Massacrerà tutti quelli che lo intralceranno, asfalterà senza pietà innocenti persone e tu avrai paura della sua crudeltà. Ma lo farà per gridare il tuo nome.
La sua immagine non l’hanno ancora avvistata. I satelliti dicono che viva in fondo al mare o che sia fratello della luna. Ma la scienza non sa rispondere accuratamente.
Il primo uomo l’ha confuso con un rettile e una mela.
Dicono che ci sia solo un modo per fermarlo.
Basterà non avere più segreti, giocare con lui e sorprenderlo. Quel giorno ricordati di tenere alta la fiamma, un bicchiere di vino vicino alla porta e una sigaretta spenta sul tavolo.
Ecco per gentile concessione l’Amore si fermerà. Abbasserà il fuoco, brinderà e farà solo un tiro per ricordarsi il sapore di una Davidoff.
Tutto sarà perfetto perchè ci sarai tu e lui non andrà più via, perchè dicono che mantenga sempre le sue promesse.
“Non mi comprare niente
Sorriderò se ti accorgi di me fra la gente
Sì che è importante
Che io sia per te in ogni posto
In ogni caso quella di sempre” (E.T.)
Il Portinaio
2 commenti
Signor Ponza
Inizierai anche tu ad aprire palestre dagli abbonamenti inavvicinabili? 🙂
Portinaio
Io massimo apro un Kebab! Che a volte lo scrivono con la P finale e non ho ancora capito perchè!