NON TI “MANKO”?
Mentre noi ci divertiamo, indignamo, scandalizziamo e domandiamo come mai Laura Pausini fosse sul palco tutta nuda, con la bernarda rasata da una brava estetista e ricoperta da un misero accappatoio nero, dall’altra parte del mondo, in Giappone, hanno osato di più.
Invece di perdere tempo a fare con le stampanti 3D anelli e statuine del David di Michelangelo, Megumi Igarashi ha “tridimensionalizzato” la sua vagina.
Tutto per finanziare un suo progetto artistico: la Pussy Boat.
Ahimè l’hanno arrestata per oscenità.
Che sarà mai! Cosa potrai farci uno con una passera finta? La puoi usare come porta saponetta, posacenere o cuccia per i cricetini.
Ma niente, la polizia l’ha bloccata per uso improprio di stampanti e offesa al pubblico pudore.
Nel mondo dell’arte Megumi è anche conosciuta come Rokudenashiko, l’unica Deco Man al mondo. (Ovvero quella che fa della Manko – vagina in giapponese – un oggetto di decoro).
Siccome ha sta fissa di costruire la barchetta con il buco in mezzo e di farci non so cosa, ha iniziato una specie di crowdfunding chiedendo ai suoi fans giapponesi di donarle dei soldi. In cambio un file con la foto della sua Pussy in 3D.
E’ così brava.
Ha costruito anche dei Diorama con personaggini che camminano sulle sue grandi labbra per tornare a casa, parchi gioco su terreno “Figoso”, scene di caccia nei boschi “Patatosi” e poi cover per il telefonino, auto telecomandate, torte finte, paralumi, tric e trac, bombe a mano, magliette di Maradona…ovviamente con la base del suo sesso.
Ma è stata la stampante 3D a salvarle la vita e a darle quel guizzo in più.
Peccato che solo i nipponici abbiano potuto aiutarla, sennò a quest’ora avrebbe sicuramente avuto abbastanza denaro per costruire una “figata” di flotta navale
Rischia due anni di carcere, nonostante lei voglia sconfiggere questo tabù che hanno i giapponesi per la “Berny”.
Quanto a noi possiamo solo supportarla…oppure comprarci un cd della Pausini!
QUI il suo sito.
Il Portinaio