L’INCUBO PRIMA DI NATALE
Se i sogni son desideri, come diceva Cenerella, allora io desidero stragi e sciagure.
Non soffro di sonnambulismo, mettiamolo subito in chiaro.
Diciamo che, anche nella fase onirica, cerco di mantenere un’attività cerebrale abbastanza viva.
Purtroppo non sono testimone di questi avvenimenti: lo sdoppiamento astrale l’ho provato solo un paio di volte. Chissà dove va l’anima quando si stacca dal corpo? La mia sicuramente si sarà fatta la coda da Zara per i saldi di fine stagione.
Una notte ho sognato che la mia camera da letto bruciava.
All’epoca dormivo con i miei molossoidi bavosi in un letto a una piazza e mezzo.
Mi ricordo lo spavento.
Questo è quello che mi ha raccontato mia madre.
“Gabry, stanotte ti ho visto correre in sala con la Kelly in braccio. Mi hai fatto prendere un colpo. Hai acceso tutte le luci e facevi avanti indietro da camera tua con i cani in spalla. Poi ho notato che non eri molto cosciente…dimmi un cosa: ti fai le cannette?”
Niente in confronto a quando ho visto, nel cuore della notte, una ruspa distruggere il palazzo.
Mia mamma mi ha visto strisciare verso la sua camera, con il passo del giaguaro.
“Gabry, cosa stai facendo?”
“Stai giù, che cadono i detriti!”
Qualche volta sognavo Michael Jackson. Sicuramente voleva dirmi qualcosa, ma io, che ho l’ego di un T Rex, non lo ascoltavo.
Mio padre mi ha visto ballare in camera sua almeno tre volte!
Certe volte sogno gli uccellini che cantano sul davanzale.
Ovviamente mi alzo, tiro su la tapparella, impreco verso nidi inesistenti e maledico Noè che ha fatto salire i passerotti sull’arca e non i Leocorni.
Una volta credevo di essere a Cervinia e mi sono arrampicato sulla libreria.
Ho fatto cadere tutti i libri e i gadget a terra.
Mi sono graffiato e ho iniziato a sanguinare.
Mai svegliare uno che fa queste cose. E invece mia madre l’ha fatto!
Risultato? L’ho scambiata per un camoscio con la polenta, le ho sparato e poi sono caduto dalla libreria!
La visione più allucinante che ho avuto è stata quando è morto il furetto.
Qualche giorno dopo questo grave lutto, l’ho sognato che mi veniva a trovare!
Che carino quando i morti ti vengono a trovare.
Ti portano numeri del lotto che non escono mai e ti dicono che ti hanno voluto bene nonostante li mandassi sempre a fare in culo in vita.
E cosa aveva il furetto con sé? Una bomba!
Sì, sembrava un sorcio con un decoder del digitale terrestre per cappello.
“Furetto che ci fai con una bomba attaccata alla testa? Perché non mi rispondi?”
“Pirla, i furetti non parlano!”
Così l’ho seguito, mentre sgattaiolava in giro per casa.
“No! Non andare in camera dei miei genitori!”
Invece quel topo morto, per farmi dispetto si è infilato sotto il cuscino di mio padre!
Così, per salvare i miei, ho acceso la luce e ho iniziato a schiaffeggiare papà.
“Svegliati presto!”
Sciaf…sciaf!
Mia mamma nel dormiveglia mi ha chiesto cosa succedesse.
“Mamma presto alzati, c’è un animale sotto le lenzuola!”
Lei che odia i topi e ogni forma vivente pelosa, ha fatto un salto che dietro c’era la Sara Simeoni ad applaudirla.
Ha iniziato ad urlare come una pazza e cercava di buttare giù dal letto mio padre, mentre io lo pestavo.
“Dov’è questo animale? Che schifo!!!”
Nel frattempo mio padre mi mandava tutte le maledizioni in napoletano, dal classico “chitemmurt” a “Vafangulo ‘a soreta”.
“Gabry, ma che animale è?”
“Mamma è un animaletto curioso”
Da quel giorno i miei genitori mi lasciano parlare in santa pace durante la notte.
“Gabry, gioca il 36 al lotto!”
“Perché?”
“Stanotte ballavi e suonavi le nacchere!”
“Ma io non ho mai avuto le nacchere”
“Infatti volevi usare i testicoli di tuo padre!
Ecco perché vi chiudete sempre a chiave in camera…e io che pensavo faceste le cose sconce!
Il portinaio
10 commenti
Pietro Gregorini
ahahahahah.. adoro <3
Marco
Sarebbe stato un incubo… sei troppo forte
angela
altro ke cannette!!!!! questi sono funghi!!!!!!!
he he he belle le foto di hello kitty!!
alla prossima dolcezza….. 🙂
Portinaio
Beh pensa se sognavi anche Dell’Utri insieme…e Bondi che ti recitava le poesie di Natale!
Donato
Nun vedo l’ora de venì a Milano…….. :)))
Marco
Che darei per fare questi sogni…
Pensa te io invece mi son sognato BERLUSCONI che per mettere la stella mi ha distrutto tutto l’albero di Natale… chi sta messo peggio?!??!
stefanorfeo
Bel racconto!!!! E belle le immagini: anch’io sogno di far fare a Hello Hitty la stessa fine. Ma non mi è mi capitato di sognare topi col decoder installato in testa: probabilmente un vero creativo si riconosce anche dalla sua originale attività onirica…
(Silvia) Non mi chiamo Candy
Voglio farti la stessa domanda che ti ha fatto tua madre: “Dimmi un cosa: ti fai le cannette?”
“Certe volte sogno gli uccellini che cantano sul davanzale”.
Quelli non li sogni, ci sono veramente e cantano tutta la notte, sono matti gli uccellini milanesi, si sono fatti le stesse cannette che ti fai tu vero???
alessandina
Figlio mio, tu hai veramente il cervello bacato!!!!ahahaah…forse è per questo ke sei così adorabile…cmq, anke i miei kiudevano la porta a kiave, ma nn credo per paura dei topi…
Bea
wow!!! e come dicono gli inglesi “that’s something”!!!