LA BADANTE GIAPPONESE
Non so perché, ma da quando sono rientrato dal Giappone, mi è tornata voglia di stare in famiglia. Forse perché mi è mancata o forse perché la mia famiglia è come quella dei cartoni animati giapponesi: spara fulmini e sentenze ma poi alla fine si vuole bene!
Ma che cosa sto dicendo? La mia famiglia è una banda di meridionali, personaggi degni di “C’è posta per te”, quelli che “ho fatto tutto io nella vita”, ecco!
Così è la mia famiglia!
Ed io che speravo di avere origini giapponesi!
Quindi cosa posso fare?
Ma certo, vado a trovare mio nonno: uno, perché ha 93 anni e quindi zero inibizioni; due, perché non ho niente da fare; tre, perché mentre i suoi figli litigano io cercherò di farmi intestare qualcosa!
Mio nonno Vinny, classe 1916 è un pezzo d’uomo, molto alto, con ancora tutti i capelli.
Ora soffre un po’ di demenza senile, quindi perde i colpi ma due cose le ha bene in mente: il cibo e la figa!
G: “ Ciao Nonno, ti sono venuto a prendere, andiamo al cimitero ti va?”
N: “ Non ci sento”
G: “ Ti ho detto che andiamo al cimitero, la mamma non poteva venire, ti accompagno io”
N: “ Non ci sento!”
G: “ Guarda ci sono 100 euro per terra!”
N: “ Dove?”
Ecco, mio nonno si presenta così!
Abbiamo cambiato 3 badanti per lui, una sembrava Eva Henger, l’altra Milly D’abbraccio e la terza Naomi Campbell.
Quest’ultima, un giorno ha chiamato mia madre in lacrime, dicendole che mio nonno le faceva le avances!
N: “ Le ho solo chiesto di sposarla e se mi dava un bacio”
G: “ Nonno, se non fai il bravo, qui ti mandano all’ospizio”
N: “ Non ci sento!”
G: “ Ho detto che non devi provarci con le badanti, sennò quelle scappano o ti vanno a denunciare”
N: “ Non ci sento ho detto!”
G: “ Non è colpa mia se ti mandano delle pornostar”
Ora con lui c’è un certo Roberto!
Che tanto badante non è!
G: “ Sei contento del Roberto?”
N: “ Non ci sento”
G: “ NONNO…sei uno scornacchiato”
N: “ a’ soreta!!!”
G: “ Vedi che ci senti!”
N: “ Guarda questa qua in televisione, è due mesi che mi fa il filo, viene qui e mi dai i baci”
G: “ Ma chi Barbara D’Urso?”
N: “ Sì, è una brava donna, l’altra sera mi ha detto una cosa, ma io non ci sentivo e sai cosa mi ha risposto?”
G: “ Di andare a cagare vecchio maniaco!”
N: “ Mi ha detto peccato per te, potevamo uscire insieme”
Ogni volta che vado a casa a trovarlo, è sempre davanti alle televisione a guardare “Uomini e Donne”, manda baci a quelle squinternate e si mette in competizione con i tronisti!
N: “ Questa qua, la vedi, mi fa cenno con le mani, dice che ci vediamo dopo”
G: “ Ma chi l’Ilaria D’amico?”
N: “ Non so come si chiama, ma mi fa cenno, guardala, anche adesso”
G: “ Nonno dicono che sia lesbica!”
N: “ Stai zitto, ci vede benissimo!
G: “ ????”
N: “ Quando io ero in guerra, ero il numero uno!”
G: “ Ma sei ti hanno fatto prigioniero dopo 15 giorni”
N: “ Che dici!! Ero sul mare Egeo”
G: “ A fare la guerra con la sabbia”
Il nonno Vinny si è spostato per procura e, durante la seconda guerra mondiale, l’hanno fatto prigioniero quasi subito, infatti pensavano fosse morto, perché i tedeschi l’hanno tenuto nascosto per anni!
Chissà dove?
Secondo me, è scappato ed è andato in Yugoslavia, con qualche donnaccia dell’est e si sarà fatto una famiglia per qualche anno, poi quando è finita la guerra è tornato al paesello.
Da piccoli ci raccontava sempre dei suoi viaggi a Zagabria e in Grecia…viaggi?
Ma non era in guerra?
Adesso che ci penso…ci ha presi sempre per il culo!
Ecco perché mia nonna era gelosa!
Dovete sapere che una delle vicine di casa di mio nonno gli faceva il filo qualche anno fa.
Ora non ricordo il suo nome, era tipo Iside, Iride…ma no! Non era una divinità Egizia…come si chiamava quella lì?
G: “ Pronto mamma sai dirmi il nome di quella che faceva il filo al nonno?”
M: “ Chi?”
G: “ Sì la sua vicina di casa”
M: “ La Ilde”
G: “ Brava Ilde…mi veniva in mente Iside”
M: “ Ma perché mi hai chiamato per sapere questa cosa?
Click!
Allora: questa Ilde, ai tempi, veniva spesso a casa dei miei nonni, io me la ricordo bene, perché mio padre le teneva la contabilità.
Mi regalava sempre le caramelle “Rossana”, quelle che sanno di catarro e muco, io, da bambino gentile, ringraziavo e poi andavo a darle ai gatti rognosi del campo Rom.
Mia nonna s’incazzava sempre! Non andare dagli zingari, anzi dagli “ZING’R” ( ora non so se rende bene il pugliese scritto) ma soprattutto, non dire sempre alla Ilde di venirci a trovare.
La Ilde è ancora viva e anche lei ha una badante.
Il nonno Vinny, da vero latin lover, va a trovarle tutte e due!
Non vi dico mia mamma, quanto si è infuriata quando lo ha beccato in mezzo alla strada con la pelliccia.
Ma no! Mica batteva!
Ve la spiego così:
G: “ Nonno dove hai messo le caramelle alla menta WC net?”
N: “ Le ho portate dalla Ilde”
G: “ Perché?”
N: “ Me le ha chieste quella lì”
G: “ Chi? Quella che sembra Veronica Castro?”
N: “ Non ci sento!”
G: “ La sua badante te le ha chieste?”
N: “ Sì mi ha anche detto se avevo una pelliccia”
G: “ Nonno però devi stare attento che fra poco ti portano via le mutande”
N: “ No le mutanTe le ho date a tua madre da lavare”
Ora ho chiesto alla cooperativa se ha una badante giapponese, o almeno orientale, così, se mio nonno ci prova, lo atterra con una mossa di shaolin! Tipo questa nella foto, un robot che fa anche da servetta…forse opto per una bambola gonfiabile, questa qui m’inquieta!
Mata ne
Il Portinaio
4 commenti
SexBoy
io con quella bambola ci farei sesso O.o nn so voi
Portinaio
Almeno non si buca come quelle gonfiabili! 😛
Conca
I nonni sono oltre !!
fabio
che nonno cartola…anche io lo voglio!!!!!!!!