IL PRINCIPE CERCA MOGLIE
“To all unmarried ones who would like to spend their life by my side and within all the beauties of my home. Please look below at all the magic of my home that I have decorated with taste, perhaps just for YOU. Don Milisav Juan Gonzales Brzi, Contact: +33-#########″
Che tradotto è più o meno così:
“Questo è un messaggio per tutte le nubili a cui piacerebbe passare la vita insieme a me e insieme alle bellezze della mia casa. Per favore, guardate tutta la magia della mia casa che ho arredato con gusto, forse proprio per TE.”
Il signor Milisav dev’essere stato vittima di qualche tortura all’Arancia Meccanica. E’ stato costretto a vedere le vecchie repliche di “Paint your life” di Real Time, telenovelas arabe e speciali televisivi sugli arredamenti russi.
Poi è rimasto solo.
La sua casa è un tripudio di mobili d’oro, sedie mai sfiorate, preziosi rubinetti, letti da baldraccona e cessi reali.
Le mie amiche single dovrebbero approfittarne. Anzi devo dirlo a mia zia, che si è stufata del suo fidanzato che ormai è vecchio e zoppo.
Nel caso foste scelte da questo Jr della ex Yugoslavia vi sveglierete in questa stanza:
Notate i comodini. Se di notte inciampate nelle pattine e ci cadete sopra, come minimo riporterete fratture multiple e ferite a forma di fiori barocchi. Il pigiama del vostro futuro marito è sexy come un Mocio Vileda con il reggiseno.
Qui copulerete come dei conigli e se vi va bene userete la colonna bianca come palo da lap dance.
Ma è ora del caffè:
Anche mia zia ha la fissa della plastica sugli oggetti. Per anni il suo divano del salone imperiale è stato off limits. Il camino era solo un buco nel muro dove ci appoggiava centri tavola natalizi.
Era così ossessionata dalla mania di ricoprire le cose che una volta mi cucinò gli hamburger senza toglierli la pellicola. Rischiando di avvelenarmi.
Vi scappa la pipì?
Che raffinatezza sgommare fra ceramiche e sciacquoni dorati.
A casa di mia zia era sempre una sofferenza evaquare.
Non potevi neanche fare certi “rumorini” perchè dietro la porta c’era lei ad aspettarti con il lysoform antibatterico, lo straccio, la spugna e il deodorante.
Neanche il tempo di pulirsi che entrava per controllare lo stato d’igiene dell’asse del gabinetto, se c’erano tracce di gocce d’urina venivi defenestrato.
Una volta ho dormito a casa sua e mi ha mandato nel bagno in mansarda, dove c’erano le scope e i cadaveri delle colf che non pulivano bene.
Qui si parla di buon gusto! Il nostro riccone indossa pelli pregiate. Se assomigliate a Sylva Koshina o a Gabriella Carlucci il gioco è fatto! Diventerete le sue fattrici.
Mia zia negli anni ottanta per far schiattare mia madre e tutti i parenti si comprò uno zibellino da venti milioni! Di Lire!
Mi ricordo che prima di ogni sua comparsa in pubblico si faceva precedere dallo Spot Annabella e dalla ricevuta d’acquisto.
Ho sempre sognato una scena così:
Mio padre per non essere da meno, regalò a mia madre un SuperVisone con intarsi in serpente e zoccoli di alce come paraorecchi.
Nessuno ha mai detto loro che sembravano due meretrici!
Il nostro miliardario ha più di un bagno. Che sciocco che sono! Se mia zia ne ha tre, figuriamoci lui.
Il secondo bagno di mia zia è fatto tutto con le piastrelline della piscina. Il water è elettrico perchè non si potevano spostare le tubazioni. Non c’è mai entrato nessuno. E ci sfido…caga tu su un’ asse elettrica. Rimani fulminato alla prima scoreggia!
Mia zia non è un accumulatrice. Le sue ballerine durano una stagione. Mi chiedo perchè si sia fatta costruire una scarpiera a parete grossa come il Big Bang se ci deve mettere dentro solo uno stivaletto e una Hogan!
Mia madre invece tiene via persino le solette che erano dentro le sue scarpe da sposa, che assomigliano ormai a dei fossili.
La camera reale è veramente outrageous. Quei due pilastri servono per manovrare i satelliti. Scommetto che c’è anche lo specchio sul soffitto.
Care signore single, vi invito a rispondere all’annuncio. Se siete dei maschietti invece vi do l’indirizzo di mia zia, scrivete alla mia mail…così diventeremo parenti!
Il Portinaio
4 commenti
Signor Ponza
Io sto già inviando il mio CV, ché non si sa mai.
Alessia
😐
Alessia
aaaaaahahahahaha! comunque, ha le Prada rosse come Ratzy, perdio, è un uomo che osa con l’accostamento cromatico nell’abbigliamento e, se avessi la certezza di non dover spolverare quei mobili un filino appariscenti, un pensierino lo farei… 😐
Portinaio
Alessia hai così fame? 0_o