GIALLO IN CONDOMINIO
“Figliolo mio caro se non sai dove parcheggiare l’auto, mettila pure in garage”
“Ma no tranquilla…”
“Testa di cazzo che non sei altro! Poi ti dimentichi di mettere il disco orario e prendi le multe!”
“Va bene mamma bipolare”
E chi trovo nel garage di casa mia?
Tre finanzieri con un cane antidroga a testa.
Figo! Siamo sul set di Gomorra.
“Tutto bene signori?”
“Lei continui a fare il suo mestiere…”
“Veramente qui ci abitano i miei genitori”
“Non sei l’uomo delle pulizie?”
Insolenti!
Stanno cercando uno spacciatore. Me l’ha detto quella del terzo piano che non si fa gli affari suoi.
Pare abbiano avuto una soffiata.
Ma chi sarà?
Il chirurgo estetico non penso proprio a meno che il naso non se lo sia rifatto per aver pippato troppo.
Oppure è il signor Colombo (nome di fantasia) che da quando suo figlio è partito per l’Australia in cerca di fortuna non si è dato più pace. Ma poi perché spacciare perché ti manca il figlio? Non avrebbe senso.
Forse è la pellicciaia, che visto la crisi e le scarse vendite di animali morti le tocca arrotondare. Ci sta che nelle tasche dei visoni metta “la bustina”…ma è donna di fede e va in giro spesso con mia madre.
Allora è mia madre…ma quella non ha ancora capito che chi rolla il tabacco non si sta fumando le canne.
Potrebbe essere la moldava che abita di fianco ai miei genitori. Sempre silenziosa e guardinga, con quel fidanzato malmostoso. Sono certo che è lei.
Però c’è il cripto gay del quinto che pare abbia problemi con la moglie, magari lo fa per risparmiare un gruzzoletto e aprirsi una boutique a St.Tropez.
Mia mamma è scioccata, dice che era un palazzo così per bene.
Dopo ore di ricerca alla fine hanno trovato in garage marijuana quanto basta per sballare uno stadio. Il colpevole? Il figlio babbo di minchia della dirimpettaia dei miei.
Apriti cielo.
“Sembravano una così brava famiglia”
“Mamma è lui che spaccia mica la madre”
“Chissà che dispiacere…il marito in carrozzina, il figlio spacciatore”
“Sei andata a portarle un po’ di conforto? O dei muffin?”
“Io mi faccio i fatti miei e poi i maffi non so cosa siano”
“Con la N”
“Naffi!”
Chi fa finta di niente non si salverà.
Il Portinaio
“Comunque quei maleducati dei finanzieri hanno ribaltato i bidoni della spazzatura e poi non li hanno rimessi a posto”
“Hanno trovato qualcosa?”
“I tuoi calendari delle donne nude!”