DAMMI TUTTO IL TUO AMORE

Il mio Webmaster continua a rimproverarmi: “Se non parli di frivolezze non andiamo da nessuna parte!”
E giù a farmi l’elenco dei personaggi che dovrei prendere di mira.
Ma proprio non mi riesce di fare la lista degi abiti a forma di Minipimer di Lady Gaga, di commentare il fatto che Beyoncè ha prenotato tutto il piano della clinica per partorire per paura che i non accreditati le vedessero la vagina.
Cosa posso dire? Che Rihanna per me è una poveretta che si tinge i capelli di rosso? Che quando mi avevano regalato i biglietti per le Spice Girls  volevo buttarmi nel fiume Lambro?
Niente, Webmaster mi ha ingiuriato dicendomi che se continuo così non troverò mai un posto di lavoro come portavoce della Toffanin o magari come inviato a Studio Aperto.
E allora per non svilire troppo la Portineria gli ho proposto di fare un resoconto sul nuovo saggio danzerino delle allieve di mia cugina, che è un po’ la Madonna dell’altomilanese.
Ha storto il naso.
E invece è stato molto bello.
Come al solito, io ero in fondo alla sala a fare l’occhio di bue e sentivo e vedevo tutto quello che faceva la platea.
E cosa fanno le persone quando si trovano davanti a qualcuno che cerca di allietarli zampettando sul palco?
Sparlano a vanvera, criticano e il signore anziano, che sedeva davanti a me, guardava sull’ Iphone foto porno su un sito per adulti. Poteri della Wirless!
Mia cugina ha più o meno l’età della signora Ciccone e come lei pensa di essere ancora giovane e bella.
Ha dalla sua un fisico costruito da anni di palestra, è fan del botox, è bionda…a volte le confondo, ma la cosa che mi fa più tristezza è sentir dire “Però alla sua età è ancora brava”.
Come Cher mia cugina non vuole appendere il body al chiodo, adora i chirughi plastici e non smette di criticare chi è più giovane di lei.
Il pubblico pagante è quello da provincia, che si veste come se dovesse andare alla prima della scala.
Mia madre è arrivata con un visone degno della regina delle nevi, gli animalisti l’hanno aggredita buttandole delle interiora di maiale.
Il pubblico minorenne pagante è quello da provincia, le ragazzine sono vestite da puttanelle e i loro fidanzatini come tamarri impasticcati.
Alcune sono state aggredite dal gruppo anti abortisti che tentava di boicottare il saggio di danza.
Mia zia durante la pausa del primo tempo ha continuato a ribadire quanto fosse grassa la ballerina delle prime file.
Come la povera Aguilera che sta talmente lievitando che Marina Rinaldi potrebbe prenderla come sua testimonial.
Mia madre invece continuava ad urlare “Brava nipote” e “Mio figlio fa l’occhio di bue!!”.

Alla fine del primo tempo sono andato al bar a prendere un caffè.
Ma anche il barista non era molto a posto.

“C’è un po’ di figa?”
“Sì a palate! Io le inquadro con l’occhio di bue!”
“Dopo vengo a fare un giro per vedere se c’è qualcosa…”
“E’ un saggio di danza non un locale di lap dance”

Perchè tutti pensano così? Che le starlette siano delle bagasce?
Credo che sia la noia che animi quel mondo, ed è per questo che quelli dello spettacolo si accoppiano fra di loro.
Avete mai visto Michelle Hunziker uscire con un operaio?
Ma a Webmaster non è piaciuta la telecronaca del saggio, neanche quando gli ho detto che la mia vicina ha osato dirmi “Ma come ti sei vestito? Non potevi metterti un po’ più elegante?”
Vecchiarda le mie scarpe me le sono sudate! E ne sono orgoglioso!
Allora ho pensato tutta la notte con quale artista prendermela, giusto per finire nel calderone anch’io, come quelli che fanno prendere aria alla bocca.
Ma niente, tutto quello che mi circonda mi annoia, San Remo arriverà solo settimana prossima e Lady Gaga ormai focalizza l’attenzione solo sulle cazzate che dice piuttosto che per quello che fa.
Questa mattina cercando un maglione pesante, visto l’ondata di freddo che è arrivato (io insisto ancora con le felpine di cotone) mi è caduto in testa un cappello.
Il cappello che mi ha lanciato Madonna durante un suo concerto e che io, in mezzo a migliaia di persone, ho avuto la sfortuna di prendere, per rimetterci un rene, il cuoio capelluto, un occhio e anche 15 denti.
Mi ricordo che mia madre certi concerti non voleva proprio farmeli vedere.
Era vietato Vasco Rossi, Guns, Metallica, Madonna e Orietta Berti.

“Sei troppo piccolo! Non ci pensare neanche, quella è blasfema”
“Cosa vuoi per due dita nella vagina che si mette mentre canta”
“Ah! fa anche quello?”
“Sì! Poi fa le orge e gioca a incularella con i ballerini”
“Ma canta ogni tanto?”
“Fammi pensare…”
“E poi che denti ha?”

In effetti se ben ricordo per un periodo andava in giro con i denti d’oro…

Scusate ho sbagliato foto.

Sembrava una zingarella senza sopracciglia (e lei ne aveva tante) e con la truccatrice che doveva odiarla tanto.
Ma cosa gli era venuto in mente al suo dentista? Non poteva metterle un provvisorio normale? O un ponte di quelli stacca e attacca, da togliere durante la notte?

Dov’eravamo rimasti? Ah quando Madonna mi ha tirato il cappello.
Fiero del mio trofeo ricordo di essere andato a casa pensando subito di venderlo su Ebay.
Poi ho scoperto che era un cappellaccio di pelo di trudy senza neanche un pelo ossigenato, un segno di cerone o bagnato di sudore.

E non era neanche di marca!!!
Pidocchia tirchia!
Madonna è tornata sul palco proprio tre giorni fa, un ritorno tanto atteso, come quello di mia cugina.
Webmaster mi continuava a mandare messaggi minatori “Devi recensire questo” poi ricordati di fare un post su “Italians Got Talent”, poi sabato prossimo sintonizzati su “Ballando con le stelle” che c’è la Milly Carlucci che si auto-eccita, poi ricordati di fare la rassegna stampa su Cristina D’Avena e ascoltati l’ultimo di disco di Lana del Rey.

“E chi è Lana? Quella di Conan?”
“Basta con questo Giappone!!”

Riordiniamo le idee e vediamo se Lady Holding Madonna sa ancora il fatto suo.

Schiavi romani trasportano la regina del Pop(per) verso il palco costruito in pochissimi minuti.
Vestita da Ferrero Rocher e accompagnata da femminielli cavalieri dello zodiaco. La mamma dei bambini del Malawi è proprio in forma. Il taglia zucchine d’oro che ha in testa è stato disegnato da Alessi per l’occasione.
Madonna si contorce come se avesse un nido di vespe al posto delle mutande e fa la verticale come le bambine delle elementari durante l’intervallo.
Anche mia cugina mentre ballava durante il suo spettacolo ha osato delle prese acrobatiche, come le anziane soubrette che quando non riescono più a ballare le tirano su come dei sacchi.
Madonna non ha cantato dal vivo, non che me ne freghi molto, tanto stona anche quando è in playback.
Solo che è sempre così, se e stecca è una capra, se fa finta è poco professionale.
Se balla è una povera vecchia che sa solo fare le sforbiciate buttandosi per terra, se non balla è noiosa come una partita di briscola al bar Sport.
Siamo tutti come il pubblico pagante del saggio di mia cugina. Pronti a sentenziare quando si ha poco talento. Dal fondo della platea inquadravo errori e sorrisi delle ballerine e ho capito che erano lì per intrattenerci e donarci il loro amore per la danza e non certo per farci diventare delle pessime persone.

Il Portinaio