IL RITO DEL BATTESIMO (Secondo me)
Maggio è il mese Mariano e perché allora non presenziare a un bel battesimo e scoprire in chiesa cose bizzarre?
Quello del figlio di mio cugino è l’occasione perfetta.
Su consiglio del mio boss Webmaster Marco, non affronto mai i temi religiosi perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa o – battuta che ho sentito – sui bambini che cagano.
Questo Papa è uno che non mi diverte. Lo trovo un po’ sottotono rispetto ai suoi predecessori e anche vestito peggio.
La chiesa è un luogo di immagini che mi attraggono: la Passione di Cristo è la mia preferita; i santi con i loro martìri poi non vi dico. E l’Assunzione della Madonna, con quello sguardo al cielo, come per dire “ Un attimo le scarpe non le ho prese…li mortacci”.
Andarci con mia mamma e mio papà è sempre mischiare il sacro con il profano.
Mia madre deve far sentire la sua voce fino all’Area 51, canta l’Ave Maria manco fosse la Callas.
“Guarda che stanno dicendo il Padre Nostro”
“Io cantavo nel coro della chiesa quando ero piccola”
“Si, ma non gliene frega niente alla tabaccaia che sta in fondo alla via”
Durante il rito battesimale ha polemizzato con due bambine perché non le hanno lasciato il posto in pole position nelle prime file.
“Quelle due stronzette, non potevano stare con le loro madri?”
“Ma che fastidio ti danno?”
“Potevamo stare più vicini”
“Guarda che bagnano solo delle teste di neonati mica li vendono all’asta”
“????”
“Nel caso prendiamoci quella bambina che è carina…”
Il prete intanto chiama all’altare i genitori coi bambini e pronuncia i nomi dei poppanti.
“Gabry, come si chiama quella bambina?”
“Ho capito Megan…”
“E che nome è?”
“Di un’auto…sai va di moda dare il nome dove lo hai concepito”
“Allora avrei dovuto chiamarti Esselunga!”
Mentre il prete bagnava le testoline dei pargoli, io pensavo fra me e me all’importanza del battesimo e ho iniziato a sfogliare il libricino sulla panca.
‘Lezionario del rito per il Battesimo dei bambini: la catechesi sul battesimo di san Cirillo di Gerusalemme’. Teologo e vescovo destituito centomila volte e fatto santo chissà per quale ragione.
Quindi tra poco mi sa che faranno santo anche qualche politico!
A pagina 3: Dialogo con genitori e padrini: “Che nome date al vostro bambino?…N”
“Gabry, che nome è N?”
“Mamma, è un nome breve”
Riti di accoglienza: Il celebrante rivolge un saluto ai presenti, specialmente ai genitori e ai padrini (alle madrine no, perché si sa che la chiesa è sessista) e deve tenere conto di eventuali situazioni familiari delicate.
“Don ,guarda che quello è il nipote del boss del paese, quindi più che un battesimo fagli uno shampo che ne avrà bisogno”
Celebrante: Per “N” che cosa chiedete alla chiesa di Dio?
Genitori: Il Battesimo
Portinaio: Quella statuina di Gesù, ho una nicchia libera in casa e ci starebbe benissimo!
Pagina 4: Nel dialogo il celebrante può usare altre espressioni:
“Il vostro bambino è vestito malissimo”
“Oggi ho i calli che mi fanno male”
“Chierichetto, hai fatto la lavatrice del bianco?”
Pagina 6: Il celebrante invita i genitori, i padrini (mai le madrine che dovranno passare lo swiffer sulle panche) alla celebrazione della parola di Dio, se lo spazio lo consente si va in processione al luogo prescelto, eseguendo un canto adatto: ‘Poker face’ di Lady Gaga o ‘Simphaty for the devil’ dei Rolling Stones.
E’opportuno che tutti i presenti stiano seduti mentre si fanno le letture e l’omelia.
Hai mai visto qualcuno fare la break dance o giocare a Twister in chiesa?
Pagina 13: Orazione di Esorcismo e Unzione Prebattesimale.
Manco fossero i figli verdi dei Visitor! Va bene che hanno il peccato originale, ma quanti anni sono passati da quando Eva ha mangiato la mela? Per Dio, è una mela mica ti ha rubato il portafoglio!
Guarda che se ci togli questa cosa del peccato originale, la gente risparmia su: vestito bianco con inserto di taftà e perle della Mesopotamia, catering, ristorante e tutti quei parenti invadenti che fotografano davanti all’altare e non ti fanno vedere niente.
Pagina 21:
Celebrante: Rinunciate a Satana?
Genitori e padrini: Rinuncio
Madrine: Fanculo a’ soreta noi ce ne andiamo!
Pagina 23: Il celebrante fa avvicinare alla fonte i genitori e i padrini e poi rivolge loro questa domanda “Volete dunque che N riceva il battesimo nella fede della Chiesa che tutti insieme abbiamo professato?
Genitori e padrini: Sì, lo vogliamo.
Madrine: Mi si è sbeccato lo smalto, celebrante ha mica dell’acetone?
Pagina 26: Il celebrante tocca, con il pollice, le orecchie e le labbra dei singoli battezzati, se i bambini sono molti, il celebrante dice una volta solo la formula tralasciando il gesto.
Farà un tacco punta alla Don Lurio per allietare i fedeli.
Pagina 44: Versetti alleluiatici e acclamazioni al vangelo:
Un solo Signore, una sola fede, un solo Battesimo, un solo Dio e Padre.
W Mourinho!!!! W l ’Inter!!!!
Pagina 57: Qui arriva l’apoteosi della catechesi di san Cirillo.
La Pompa del Diavolo!
“Mamma hai letto?”
“Ma cos’è?”
“Indovina?”
“Come farselo ciucc…”
“Zitta, siamo in chiesa!”
La Pompa del Diavolo è la mania del teatro, delle corse dei cavalli, della caccia e di ogni simile vanità, da cui pregando di essere liberato il santo chiede a Dio “Distogli i miei occhi dal guardare le cose vane (io lo faccio sempre davanti alle vetrine di Zara).
Non ti sia gradita la passione per il teatro, ove si hanno gli spettacoli dissoluti dei mimi, che sono di violenza e di ogni indecenza e le danze furiose di uomini effeminati.
Né la passione di quelli che nella caccia si espongono alle fiere per lusingare il loro sventurato stomaco. Fuggi le corse dei cavalli, spettacolo frenetico che fa scadere le anime, tutto questo è la Pompa del Diavolo.
Ora io non so Cirillo che teatri frequentasse, ma mi sembra esagerato prendersela coi mimi che stanno muti e il massimo che fanno è mimare la finestra. E tanto meno con Roberto Bolle!
Secondo me era abbonato al Teatrino di Milano, dove si esibivano Moana e Cicciolina! (a ridajè che Ilona torna sempre nei miei post).
Cirì, per lo stomaco ti consiglio la dieta macrobiotica e le scommesse all’ippodromo puoi sostituirle con dei corsi della regione di pasta di sale o di ricostruzione delle unghie.
E poi si dice: “Quella fa una pompa del Diavolo”
Il Portinaio
6 commenti
special juan
scusate per il pessimo italiano, ma esssendo in america l’ho disimparato molto
special juan
ambiguo.. alterni punti che trovo molto ironici e divertinti, pero’ con fraintendimenti molto grandi, e in alcuni casi (pompa del diavolo), una vision fuori dal contesto… comunque l’articolo offre molti spunti interessanti…resti grande comunque per le tue analisi dei cartoni giapponesi pubblicate su ilsussidiario.net, e perche’ tifi l’inter
Claudio
amooore, a Ponzi Ponzi c’è uno che si chiama kevin fantastico, e uno che si chiama John Ross ( JR you know) e una che di nome soltanto si chiama megangayle, con un cognome tipo Burroni o qualcosa di simile, vedi questi qualcuno li avrà pure battezzati! non è finita qui , per smerdarmi, quella sicumera meretrice di babilonia di mia sorella, siccome ha sposato uno trash, chiamerà suo figlio Gabriel ! ma la E noooooooooooo?
Fabrizio
ed io sono stato padrino, in abito bianco di lino che neanche al mio matrimonio….
Portinaio
ma no Panga!!! quanta creatività.
Panga
Gabry sei sempre un grande! Cmq, io sono stata a un battesimo dove c’erano Allison, Anakin e Pamela… un misto tra baywatch guerre stellari e melrose place…quanta tristezza… 🙂