LONG ISLAND MEDIUM

Quando mia madre deve fare qualcosa di nascosto la becco subito.
Perchè si veste più eccentrica e cambia i gioielli.
Se tira fuori il filo di perle vuol dire che c’è in agguato qualche evento.
Se mette il punto luce tarocco purtroppo è morto qualcuno. Se non mette niente è perchè sta andando a messa e vuole fare quella che “si spoglia” dalle frivolezze.
Una volta ho saputo che ha accompagnato una sua amica da una medium.
Poi è tornata sconvolta!

“Ma sei scema?”
“Giuro non ci vado più!”
“Cosa ti devo dire? Quando mi ha detto che parlava con il figlio morto e mi è preso un colpo”
“Ma la paga la Medium?”
“No! Le da un’offerta di 50 Euro”
“Si vabbeh!”
“Ma come hai fatto a beccarmi?”
“Ti sei messa il rosario fluorescente! Lo indossi solo quando fai qualcosa di trasgressivo”

Negli anni 90 ho frequentato persone che si divertivano a richiamare entità e sacrificare criceti a degli spiriti di gemelle morte in qualche paese della Brianza.
Mi sono ruffianato il sensitivo della cumpa, che mi ha portato da una vecchia gattara che millantava di parlare con i trapassati.
Siamo andati perchè il mio amico voleva chiacchierare con il padre morto.
Non sapevo dove guardare. Cioè notavo la polvere sotto la scrivania, cenere d’incenso sul tappeto e peli di animale ovunque.

“E’ in un fascio di luce”
“Chi?”
“Mio padre”

Sarà da Leroy Merlin, nel reparto lampadari.

“E’ avvolto dalla luce”

Forse è al Solarium.

“Dice che mi vuole bene”
“Sono contento”
“Dice che mi pensa”
“Sono commosso”
“Dice che vuole bene alla mamma”

Non lo sa che si è rifatta una vita?

La fattucchiera poi si è girata verso di me e mi ha domandato se volevo parlare con qualcuno.
Con tutti i parenti morti che ho rischiavo di riempirle casa e invadenti com’erano scattava pure la spaghettata aglio olio e peperoncino.
Ho ringraziato e ho glissato dicendo di essere stato abbandonato davanti a una chiesa.
Secondo la sensitiva, gli spiriti si manifestano quando in casa c’è un calo di elettricità.
Per mesi la lampadina del mio pianerottolo saltava a intermittenza.
Ma di mia nonna manco un cenno.
Ieri mattina su Real Time è andato in onda Long Island Medium, programma che ha come protagonista una che parla con i morti.
Lei:

Ma gli “estinti” non le dicono niente su come si veste?
Theresa Caputo, tarchiatella maghetta da strapazzo, pare stia facendo proseliti oltreoceano.
E adesso la vogliono propinare anche a noi!
Che cazzo! Ci abbiamo messo anni per cacciare Rosemary Altea dai nostri palinsesti.
Poi come fai a fidarti di una che ha le unghie come un rapace e un’acconciatura paranormale?

La signora Caputo (che non è parente del cantante) ha cominciato a vedere gli spiriti a 4 anni.
E si sa che a quell’età tutti hanno l’amico invisibile.
Poi la mamma l’ha mandata da una guida spirituale, tale Pat Longo, guaritrice divina che ripulisce l’anima dal male.
Infine la nostra Terry ha ricevuto il certificato dal “Forever – Family Foundation – organizzazione dedicata alla scienza e al collegamento con l’aldilà”.
E’ proprio vero, negli Stati Uniti puoi fare veramente quello che vuoi.
Scegliete insieme a me una bella impresa da aprire a New York:

1) Centro per la beatificazione delle unghie dei cani
2) Associazione per la santificazione delle fusa feline
3) Club degli spiriti dei visoni morti scorticati
4) Fondazione per lo studio della lingua perduta dei canarini…cip cip
5) Centro arredamenti per l’Aldilà

Per avere un appuntamento con questa “cofana” bionda bisogna aspettare tre anni. Nel frattempo però potete comprare sul suo sito i gadget.
Per ora ci sono solo le magliette, ma si prevede la vendita di:

– Navigatore per trovare i morti in autostrada
– Unghia finta per il mignolo che richiama il mafioso deceduto
– il libro segreto per scoprire dove vengono seppellitti i cinesi anziani
– Una lacca per capelli che uccide i parenti molesti a Natale
– Intimo scordinato che muori di vergogna quando arriva l’ambulanza

Un biglietto in ultima fila per vedere un suo spettcolo costa 74 dollari, che se c’è vostra zia defunta dovete portarvi il binocolo.

Io posso capire che il dolore di una perdita a volte sia lacerante e che appendersi alle sottane di queste stronze è un modo per salvarsi dall’abisso. Ma rendiamoci conto che Theresa & C. dicono quello che vogliamo sentirci dire.
Proviamo a fare come la mamma di un mio amico che non c’è più.
Una volta all’anno organizza una pizza a casa sua e invita tutti gli amici del figlio. Si beve, si mangia, si ride e…si fuma!
E lo fa per un solo motivo: per ricordarlo, non per richiamarlo!

Il Portinaio