LA GLORIA

Circa due anni fa, più o meno  in questo periodo ho fatto il mio primo e unico hanami. Esperienza dolorosa per chi soffre di periartrite scapolo omerale o scoliosi deformante.
Ragazzi, signori e signorine si riuniscono nei parchi e iniziano a mangiare qualsiasi cosa, la birra scorre a fiumi e le code ai cessi pubblici diventano infinite.
In Giappone il filo del destino mi ha fatto incontrare persone e personaggi più o meno stravaganti: dall’Italiano cosplayer che non vuole più tornare a casa,  al koreano effeminato tutto sorrisini e mugolii.
Fra il marasma di cibo, rutti soffocati e onigiri al gusto lettiera di gatto,  un giapponese mi diceva di amare l’Italia talmente tanto da aver trovato anche la fidanzata a Milano.
Esattamente due anni fa – il 4 Aprile 2009 – venivo invitato ad una festa di compleanno da un amico di Alice.
Il luogo era l’insolito locale “Pink Big Pig” a Kabuki-cho, uno dei quartieri più porcelli di Tokyo.
Tale era il casino che là dentro non riuscivo a conversare con nessuno se non con quelli di fianco a me. Ma proprio dietro il mio sedere c’era una ragazza che avrebbe fatto fare un salto di livello alla mia misera carriera di scribacchino tuttofare.
Ma il momento non era opportuno e il destino voleva che mi avvicinassi a lei in un’altra maniera.
Un anno fa, più o meno in questo periodo, un’ amica si preparava a partire per il Giappone per un viaggio di lavoro: si sarebbe occupata della produzione di questa trasmissione:

e mi chiedeva suggerimenti e consigli.
Mi sono ricordato allora di quella ragazza che sedeva dietro di me alla cena di compleanno,  tale Maria Suzuki, Insegnante di italiano alla Tv giapponese.

Dopo un paio di mail sono riuscito a contattarla e a farle ricordare quella sera.
L’aggancio con la mia amica ha dato buoni risultati ma non avrei mai immaginato che questo mi avrebbe portato a smettere di sognare una carriera da cameriere in Giappone per iniziare a puntare a qualcos’altro!
Prima dell’estate Maria Suzuki mi rilancia sul piatto un’ occasione dal leccarsi i baffi e mi spedisce questa mail:

“Grande news: tieniti forte
. Ci sono riuscita!!!!!! Sarai il volto della nuova edizione di Nhk corso di italiano!!!!!!!
No, non e’ un brutto scherzo e non e’ ancora ufficiale (ma speriamo che non ci siano ripensamenti dall’alto) quindi non puoi ancora esternare la tua gioia (?) su blog e cose varie.
Piano piano ti spiegherò i dettagli ma intanto devo chiederti un dossier su di te, i tuoi gusti le tue abitudini e importante come te la cavi con le faccende di casa (no, non e’ che cerchiamo una colf non ti preoccupare) insomma come si dice dimmi tutto di te.
L’impegno sarebbe in Italia per 2-3 settimane tra settembre e ottobre. Dovresti fare il reporter che presenta le frasi chiave del giorno ma poi ti spiegherò appena definiamo le varie cose.
Intanto, accetti??
Spero di si!!
un bacio e a risentirci a prestissimo (preparati sarò il tuo incubo….)”

Ebbene sì il Portinaio è andato in onda sulla Nhk il 28 marzo 2011 e stasera ci sarà la seconda puntata, per un totale di 26.
Da qui a dicembre sarò io l’incubo dei Giapponesi!
Non sono certo il primo italiano ad approdare sulla tv nipponica, fra quelli che conosco ci sono il gentile Raul e sua moglie che sono stati seguiti in un reality sulla professione di cheerleading di lei e Marco c famiglia apparsi nel trailer del telefilm Kuitan.
Girolamo Panzetta ha aperto la strada, ora toccherà ai “nuovi italiani” smantellare lo stereotipo con cui ci vedono all’estero.
Dopo mia cugina al Drive in, la moglie di mio cugino a Passaparola, la cugina di mia cugina ospite da Mara Venier e mia madre che sogna sempre di andare dal Gabibbo per lamentarsi delle pensioni e delle bollette, toccherà al Portinaio dire la sua in Tv.
Per Dio che famiglia di maranza che siamo, ci manca mio padre in qualche telequiz e poi possiamo entrare nel guinness dei primati di “famiglia più trasmessa” sul tubo catodico.
Ho visto solo due minuti della trasmissione per ora e mi sono vergognato come una suora nella sala del regno dei testimoni di Geova. Evidentemente imbarazzato, balbuziente e vestito da “giovinastro”. Se mi vedesse Carla Gozzi, che so che passa di qui, cosa mi direbbe?
Qui sotto potete vedere i presentatori della trasmissione in studio.

Maria, il buffo nipponico e la fidanzata del giapponese che avevo conosciuto durante l’hanami, ( che per la cronaca mi ha cancellato dai suoi amici su facebook!!)

Il terremoto e tutte le sue conseguenze avrà fermato il mio viaggio, ma il cammino verso la gloria è appena iniziato!
Grazie Maria…per non essere la De Filippi!

Il Portinaio

Per i video abbiate pazienza…c’è tempo per le figure di merda! Ma vi rimando ai backstage, che avete letto senza rendervene conto. Iniziate da qui nella versione romanzata, presto saprete com’è dura la vita di un emotivo presentatore da strapazzo alle prese con una troupe giapponese!
Se invece volete sapere chi è stato il mio predecessore beccatevi questo video, prego di non fare la stessa fine!